Per Toshiba l’illuminazione è molto più di un mezzo per illuminare gli ambienti. La luce agisce sulle emozioni, è creatrice di atmosfere e arricchisce la vita delle persone. Questa qualità è per Toshiba un akari, un concetto giapponese che esprime la capacità dell’illuminazione di esercitare un profondo senso di attrazione sui nostri sensi e le nostre emozioni. A Milano Toshiba mostra come il passaggio dall’illuminazione incandescente a quella a LED è destinata a creare una generazione futura di akari.
L’installazione mostra oggetti luminosi, la cui forma richiama le tradizionali lampade a incandescenza, circondati da archi di specchi, disposti su una curva che rappresenta una finestra di collegamento tra il passato e il futuro. Le luci a LED incastonate negli oggetti Come spiegano con semplice efficacia i progettisti dello studio takram, la mostra vuole evidenziare come la tecnologia più avanzata, quella che rende possibile l’installazione e la sua interattività, se adeguatamente applicata e comunicata, possa emozionare l’uomo e corrispondere ancor meglio alle sue necessità. Maria Cristina Tommasini
L’installazione “Ouverture” occupa 176 mq, presso la Design Library di via Savona a Milano. Specchi ad arco alle pareti e sabbia bianca a pavimento creano una suggestione nella quale è magico immergersi.
Gli oggetti luminosi a forma di lampada a incandescenza contengono acqua e una sorgente LED, la cui luminosità aumenta all’avvicinarsi della persona e al tocco della mano. Afferrandolo, l’oggetto pulsa come un cuore vivo.
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