5.000 mq di spazio espositivo dedicati al mondo dei designer e studi di design votati alla produzione di etichette personali o progetti di piccole serie, editori di design che fanno ricerca e investono in nuove firme ed edizioni limitate. E ancora: designer artigiani che ibridano progetto e lavoro manuale, makers e designer digitali che affidano la realizzazione alle tecnologie digitali e, a partire da quest'anno, anche graphic designer impegnati a dare forma e materia alla grafica e all'illustrazione.
Cinquantasette sono gli espositori nazionali e internazionali che prenderanno parte alla manifestazione. Dalla Spagna alla Svezia, dalla Lituania al Belgio a cui si aggiungono i giovani designer italiani: emergenti, innovativi, per alcuni aspetti sovversivi, alcuni già noti alla stampa internazionale, altri pronti a confrontarsi con il mercato. Accanto a loro, Operae ospiterà anche studi già affermati e noti a livello internazionale come quello di Giulio Iacchetti, che presenterà in anteprima alla Cavallerizza Reale la sua nuova collezione Interno Italiano. Anche le categorie di prodotti esposti si ampliano: oltre a oggetti di arredamento, complementi di arredo e accessori a Operae sarà possibile trovare prodotti dedicati ai bambini, biciclette e oggetti derivati dal mondo della grafica. Tutti realizzati in edizione limitata e piccole serie.
Oltre allo spazio che i nuovi artigiani avranno a disposizione per esporre e vendere i propri prodotti all'interno della manifestazione, Operae ha organizzato per l'edizione 2012 una serie di incontri, dibattiti e workshop per discutere e indagare, con i protagonisti del settore, le prospettive dell'autoproduzione nell'ambito del quadro economico sociale attuale e futuro.
Operae si afferma come interessante polo di attrazione per il design autoprodotto internazionale. A confermarlo la presenza di tanti designer e makers italiani e stranieri: cinquantasette gli espositori nazionali e internazionali che prenderanno parte alla manifestazione.
Due collettivi di designer stranieri hanno scelto Operae per mostrare una selezione delle proprie produzioni. Dalla Lituania, un ensemble di tredici designer porta a Torino la testimonianza concreta del potenziale creativo del Paese, sia sul fronte del graphic design, originale e inaspettato, sia su quello del product design dove forte è l'approccio multifunzionale alla materia. Dal Belgio arriva invece la label My Belgium Design, gruppo di designer orientato a valorizzare il know-how locale, con una particolare attenzione alla naturalità dei materiali e alla sostenibilità dei processi. Per ampliare lo sguardo sul panorama europeo saranno presenti a Operae anche lo studio spagnolo Mecedorama, che da Madrid porta lo spirito pop di una factory di sedie a dondolo, nata nel 2011 dalla collaborazione tra un gruppo di designer locali e un artigiano della Guajira colombiana, e gli svedesi Löfström che presentano una serie di oggetti realizzati prevalentemente in legno e Twistin' in Sweden pronti a stupire con le loro innumerevoli variabili di trame e tessuti.
La mostra di NABA si completerà con l'opera di Dominic Wilcox, noto designer inglese, intitolata Everyday Actions Orchestra, un'installazione interattiva elaborata in collaborazione con gli studenti NABA che verrà fatta suonare in occasione di uno speciale happening sabato 10 novembre all'interno di Operae.
Dal 9 all'11 novembre 2012
Operæ 2012
Cavallerizza Reale
Via Verdi 9, Torino