Intorno a essa Maria Grazia Mattei ha costruito il crescente successo di “Meet the media guru”, manifestazione nata dieci anni fa alla Mediateca Santa Teresa di Milano. Per festeggiare questo primo traguardo numericamente rotondo si è tenuta una special edition (10–30 giugno 2015) dedicata ai “Future ways of living”, con la presenza di studiosi, professionisti, “guru” del digitale, studenti e docenti da tutto il mondo.
Compito da svolgere per tutti i partecipanti: immaginare come vivremo, comunicheremo, abiteremo gli spazi da qui al 2025. La sessione speciale è affiancata da una “Charrette“, un laboratorio di tre settimane sugli scenari futuri, cui partecipano una sessantina di studenti, professionisti e ricercatori, in collaborazione con l’Institute without Boundaries diretto da Luigi Ferrara a Toronto.
L’esordio è stato nel 2005 con Joi Ito: da sempre sono stata attratta dai molteplici modi in cui reale e virtuale s’intrecciano. Mi sembrava quindi l’occasione giusta per studiare e realizzare un format in cui proprio questo incrocio fosse il centro della riflessione
Milano dovrebbe avere un polo della cultura digitale pubblico, aperto a tutti, che metta in circolazione continuamente idee e che sia strettamente collegato con lo scenario internazionale