Gli architetti si sono avvicinati a questo progetto comprendendo che i bambini, naturalmente, si sentono più a loro agio in spazi che sono relativamente legati alle loro dimensioni, i quali offrono un senso di sicurezza e la libertà di esplorare l’ambiente circostante. Da un punto di vista più ampio, un gruppo di piccoli spazi stimola e incoraggia i bambini a uscire e scoprire cosa c’è oltre la propria bolla personale. L’organizzazione spaziale flessibile è una risposta diretta alle esigenze programmatiche e all’esperienza educativa che gli architetti vogliono offrire.

Una pratica comune nei paesi in via di sviluppo, le cui società progrediscono a un ritmo veloce, è quella di riqualificare un vecchio edificio esistente e donargli nuovi scopi funzionali o estetici. Questo è normalmente accompagnato da esigenze spaziali complesse e da tempi e risorse limitati. Nonostante i vincoli, la squadra ha trasformato un vecchio edificio monolitico in una scuola materna vitale, che favorsce la crescita della nuova generazione del popolo vietnamita.