Lapitec® è utilizzata dagli architetti Fabrizio Bettiol e Francesco Pascali – come il miglior biglietto da visita possibile – nella sede dell’azienda a Vedelago (TV). Per gli esterni – dalla recinzione al logo, dalla pavimentazione alle panchine –, sono state utilizzate lastre di grandi dimensioni, giocate su un forte contrasto cromatico che fa risaltare le linee geometriche che percorrono la facciata: l’avorio in finitura Vesuvio degli elementi in aggetto si staglia sul grigio in finitura Satin scelto per le parti in secondo piano e posato in facciata continua con le superfici vetrate. Il Lapitec® è stato utilizzato per tutte le facciate ventilate, grazie ai particolari sistemi di ancoraggio alloggiati sul retro della lastra, invisibili sul fronte.
Lapitec® è utilizzata dagli architetti Fabrizio Bettiol e Francesco Pascali – come il miglior biglietto da visita possibile – nella sede dell’azienda a Vedelago (TV). Per gli esterni – dalla recinzione al logo, dalla pavimentazione alle panchine –, sono state utilizzate lastre di grandi dimensioni, giocate su un forte contrasto cromatico che fa risaltare le linee geometriche che percorrono la facciata: l’avorio in finitura Vesuvio degli elementi in aggetto si staglia sul grigio in finitura Satin scelto per le parti in secondo piano e posato in facciata continua con le superfici vetrate. Il Lapitec® è stato utilizzato per tutte le facciate ventilate, grazie ai particolari sistemi di ancoraggio alloggiati sul retro della lastra, invisibili sul fronte.
Lapitec® è utilizzata dagli architetti Fabrizio Bettiol e Francesco Pascali – come il miglior biglietto da visita possibile – nella sede dell’azienda a Vedelago (TV). Per gli esterni – dalla recinzione al logo, dalla pavimentazione alle panchine –, sono state utilizzate lastre di grandi dimensioni, giocate su un forte contrasto cromatico che fa risaltare le linee geometriche che percorrono la facciata: l’avorio in finitura Vesuvio degli elementi in aggetto si staglia sul grigio in finitura Satin scelto per le parti in secondo piano e posato in facciata continua con le superfici vetrate. Il Lapitec® è stato utilizzato per tutte le facciate ventilate, grazie ai particolari sistemi di ancoraggio alloggiati sul retro della lastra, invisibili sul fronte.
Lapitec® è utilizzata dagli architetti Fabrizio Bettiol e Francesco Pascali – come il miglior biglietto da visita possibile – nella sede dell’azienda a Vedelago (TV). Per gli esterni – dalla recinzione al logo, dalla pavimentazione alle panchine –, sono state utilizzate lastre di grandi dimensioni, giocate su un forte contrasto cromatico che fa risaltare le linee geometriche che percorrono la facciata: l’avorio in finitura Vesuvio degli elementi in aggetto si staglia sul grigio in finitura Satin scelto per le parti in secondo piano e posato in facciata continua con le superfici vetrate. Il Lapitec® è stato utilizzato per tutte le facciate ventilate, grazie ai particolari sistemi di ancoraggio alloggiati sul retro della lastra, invisibili sul fronte.
Le lastre Lapitec® in pietra sinterizzata a tutta massa coniugano il pregio estetico alle grandi dimensioni e alle elevate proprietà fisico-meccaniche, unendo le potenzialità del porcellanato tecnico con la consistenza, la lavorabilità e la naturalezza dei colori e delle finiture della pietra naturale. Prodotta negli spessori calibrati di 12, 20 o 30 mm, la singola lastra ha una dimensione di 3.365 x 1.500 mm per i 12 e 20 mm di spessore – e di 1.460 x 3.365 mm – per lo spessore di 30 mm.
Le lastre in pietra sinterizzata si prestano anche per il rivestimento degli ambienti interni e sono prodotte in sette tipi di finiture realizzate in un’ampia gamma di colori che variano dal Bianco Polare al Nero Antracite.
Le lastre in pietra sinterizzata si prestano anche per il rivestimento degli ambienti interni e sono prodotte in sette tipi di finiture realizzate in un’ampia gamma di colori che variano dal Bianco Polare al Nero Antracite.