Il progetto dell’area vendita s’ispira al tendone di un circo, con le collezioni disposte in modo da creare l’atmosfera delle bancarelle di un mercato. Gli stand a pavimento sono ispirati ai vagoni. Usando lo stesso schema adottato per la pavimentazione di Compolux (piastrelle in plastica grigia, posate a spina di pesce), Nendo ha modificato il colore in modo delicato, ottenendo un effetto di passaggio graduale nel collegamento tra la dependance e l’edificio principale. Lo spazio espositivo circonda la scala mobile, attorno alla quale si forma un flusso circolare delle persone che lo attraversano a piedi. Sono stati aggiunti percorsi perpendicolari e in diagonale per migliorare la circolazione e creare una linea visiva continua. Il progetto è diventato così non più la semplice progettazione di uno spazio, ma l’occasione di ripensare il grande magazzino Seibu Shibuya nel suo insieme, ampliando il concept creato per Compolux.

Le altezze del soffitto variano a seconda dell’altezza di ciascun cilindro, in modo da sviare l’attenzione dalla trave e creare un contrasto tra il negozio generale e l’immagine delle enormi “nuvole”. I cappelli sono stati montati su braccia simili al manico di un ombrello, che sporgono dalla parete e i singoli cappelli sono stati visualizzati come piccoli “ombrelli”. Poiché i cappelli contribuiscono a proteggersi dalla luce solare e riparano la testa, l’immagine di un ombrello non risultava in effetti fuori luogo. La parte centrale del negozio è stata trasformata in una zona salotto, con sgabelli dalla finitura a specchio e tavolini; altri cappelli sono agganciati in modo casuale a tubi che pendono dal soffitto, come un grande “ombrello” che galleggia nel vuoto. Inoltre, in contrasto con gli shop circostanti che utilizzano colori classici, le pareti sono state tinteggiate di rosa e marrone. Il legno è stato impiegato per dare calore all’ambiente.