OPEN Architecture: Hex-Sys

Per contrastare lo spreco di risorse della frenetica produzione di edifici temporanei che si è diffusa in Cina nell’ultimo decennio, OPEN Architecture ha sviluppato a Guangzhou il primo prototipo di un edificio flessibile e riutilizzabile: una versione contemporanea e industrializzata dell’antico sistema costruttivo cinese in legno.

OPEN Architecture,  Hex-Sys, Guangzhou, China
L’idea per questo prototipo di edificio flessibile e riutilizzabile è nata come la reazione al fenomeno cinese della costruzione frenetica che ha segnato degli ultimi decenni, con la produzione di grande quantità di edifici temporanei, sgargianti ma di breve durata, in particolare dei padiglioni di vendita degli sviluppatori immobiliari.
Si tratta di un sistema di costruzione che può essere facilmente adattato a diverse funzioni, e, soprattutto, può essere smontato dopo ogni uso e rimontato in un’altra posizione, impedendo così l’enorme spreco di risorse.
OPEN Architecture,  Hex-Sys, Guangzhou, China
OPEN Architecture, Hex-Sys, Guangzhou, China

Permettendo una costruzione veloce, è un sistema di costruzione leggero, industrializzato, flessibile, durevole e riutilizzabile. Il primo prototipo realizzato di Hex-Sys è a Guangzhou, in Cina, per il gigante immobiliare Vanke.

Ispirandosi sia all’antico sistema costruttivo in legno cinese che può essere smontato e ricostruito altrove sia al Padiglione Svizzero di Le Corbusier, che riassume la sua ricerca sul sistema di costruzione modulare, OPEN Architecture ha progettato questo prototipo costituito da celle esagonali con un approccio integrale ai sistemi architettonici, strutturali e meccanici, tutti sintetizzati all’interno delle regole geometriche esagonali. In questo modo la composizione di cellule può essere riorganizzata base alle diverse esigenze quando viene riutilizzata.

La struttura base è un modulo esagonale di 40 mq, con una struttura a ombrello invertita sostenuta da una singola colonna che funziona anche come scarico dell’acqua piovana, raccolta e utilizzata per l’irrigazione. Le cellule sono di tre tipi: interne aperte, interne chiuse ed esterne aperte. La facciata esterna è realizzata con un sistema per facciate continue. Al fine di massimizzare la riciclabilità e la riutilizzabilità dei componenti edilizi, tutti i dettagli di connessione sono progettati per essere reversibili, senza saldature o colle. La struttura del padiglione si trova sulla cima dei pali indipendenti, posati sopra il parco esistente, mentre il minimo terreno di scavo viene utilizzato per formare il paesaggio condulato che incornicia un open space per eventi pubblici.

Per i rivestimenti esterni sono stati usati pannelli in alluminio sabbiati e anodizzati, di lunga durata e bassa manutenzione. Il bambù, materiale rapidamente rinnovabile, è stato utilizzato in tutti gli spazi interni dove era necessario il legno.


Hex-Sys, Guangzhou, Cina
Tipologia: ufficio
Architetti: OPEN Architecture
Responsabile incaricato:  Li Hu, Huang Wenjing
Team di progetto: Zhao Yao, Andrea Antonucci, Laurence Chan, Hu Boji, Thomas Batzenschlager, Zhang Chang
Committente: Vanke Guangzhou
Partner locale: CABR Technology Co., Ltd
Progetto paesaggistico: Guangzhou Shangwo Landscape Design Co., Ltd
Impresa: Zhongtian Steel Structure Co., Ltd
Paesaggio: Shenzhen Wenke Landscape Co., Ltd
Area: 680 mq
Completamento: 2015

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