Huechuraba Campus

Rafael Hevia, Rodrigo Duque Motta e Gabriela Manzi hanno progettato la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università Diego Portales (Cile) creando un’identità accademica attraverso una struttura il cui peso comunica permanenza e stabilità.

Il progetto è il risultato del concorso per la revisione del masterplan del Campus Huechuraba, e per la definizione del progetto nella sua prima fase, la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università Diego Portales.

Il sito si trova ai piedi della collina di San Cristobal, leggermente sopraelevato rispetto alla valle Huechuraba. Con il nuovo campus, la Facoltà cerca di costruire un forte legame tra il mondo accademico e la realtà professionale, collocandosi in uno dei centri commerciali più importanti della città.

Huechuraba Campus — Rafael Hevia, Rodrigo Duque Motta, Gabriela Manzi, Facoltà di Economia e Commercio, Università Diego Portales, Santa Clara, Huechuraba, Regione Metropolitana di Santiago, Cile

Dal punto di vista architettonico, questo ha posto la sfida di affermare un’identità accademica in un ambiente governato da regole molto diverse. Tra gli edifici che ospitano per lo più uffici concessi in affitto, scatole di vetro prive di una chiara identità e progettate con una logica di breve termine, il progetto ha voluto creare un contrasto, una struttura con un peso che parla di permanenza e stabilità, per accompagnare l’università nel suo impegno a lungo termine.

Rafael Hevia, Rodrigo Duque Motta, Gabriela Manzi, Economics and Business Faculty, Diego Portales University, Santa Clara, Huechuraba, Santiago Metropolitan Region, Chile — Rafael Hevia, Rodrigo Duque Motta, Gabriela Manzi, Facoltà di Economia e Commercio, Università Diego Portales, Santa Clara, Huechuraba, Regione Metropolitana di Santiago, Cile

La densità dei volumi, il calcestruzzo che dura e invecchia, le pareti che saranno ricoperte dalla vegetazione, mostrano il passare delle stagioni in un parco che cresce negli anni e nei cortili di pietra, concorrono a consolidare il campus nel tempo. Inoltre, il progetto cerca di costruire una connessione con il suo ambiente geografico. Esso sfrutta il pendio per fare in modo che i cortili dominino il territorio e costruisce terrazze a differenti altezze, ccome un giardino pensile, che collega la vita quotidiana del progetto con la geografia della collina di San Cristobal e della valle Huechuraba.

Il masterplan proposto combina quattro elementi, definendo una sezione nella direzione della pendenza della collina. Il progetto della facoltà, come prima tappa del programma generale, comprende questi quattro elementi, procedendo alla loro definizione: un seminterrato formato da una successione lineare di piani orizzontali che costruisce i cortili a uso intensivo, pensati come balconi sul paesaggio di Huechuraba, e ospita i programmi pubblici dell’università; una grande stecca continua a otto piani, dall’architettura neutra, che fa da sfondo contro la collina e ospita il sistema delle aule, che richiedono più flessibilità modulare; e di fronte alla stecca, il masterplan propone una serie di edifici unici che dialogano con la neutralità del volume più grande, istituendo un suggestivo rapporto figura-sfondo; infine, la superficie inferiore del sito è occupata da un parco che funziona come filtro rispetto all’area urbana e ospita un ampio programma sportivo.

Il progetto è concepito dal punto di vista architettonico, paesaggistico, tecnico e strutturale, in termini di risparmio di energia e acqua, riducendo al minimo il suo impatto sull’ambiente e assicurando elevati standard di comfort per i suoi occupanti.