Il programma funzionale (asilo e scuola elementare, 152 alloggi per studenti e cucina comune) richiedeva un progetto architettonico che affermasse allo stesso tempo la sua unicità e la sua unitarietà. Philéas è intervenuta installando, scavando, estrudendo e ventilando in modo da creare un edificio dalla morfologia unica che contribuisce alla transizione: di scala, dello sviluppo urbano e generazionale.

La transizione di scala avviene attraverso 5 volumi di differenti altezze che combinano gli edifici alti delle residenze alla dimensione bassa e famigliare della scuola.

Grafico, contemporaneo e ironico, compatto e arioso allo stesso tempo, l’edificio veicola inoltre la transizione generazionale. I due edifici bassi della scuola e del centro ricreativo sono separati dal cortile e connessi da un percorso pedonale.

Sopra di essi sorgono le residenze: un volume più basso a nord-ovest si relaziona alla scala dell’Ibis hotel alle sue spalle mentre un edificio a torre nell’angolo del lotto diventa un segno urbano visibile da tutti i fronti.